Relazioni tra le persone: l’approccio in azienda, oggi
La capacità di adattamento ai cambiamenti è ciò che determina il successo di un’azienda. E una delle chiavi per favorire un’evoluzione aziendale che punti alla qualità in tutte le sue declinazioni è certamente l’attenzione alle relazioni tra le persone, dentro e fuori l’azienda. Sono loro la vera forza trainante.
Per questo occorre:
abbattere i muri delle relazioni a tutti i livelli: con chi è interno all’azienda ma anche con chi rappresenta la collettività e l’ambiente.
«Per qualità, oggi, va intesa la modalità con cui le persone vivono il proprio lavoro – ha affermato Erika Leonardi, consulente aziendale e autrice della dispensa “Oltre il cliente: le parti interessate. Dall’ascolto al passaparola” realizzata in collaborazione con le Politiche Industriali e Competitività del Territorio di Assolombarda – si tratta di un lavoro che intende guidare le aziende ad applicare al meglio uno specifico requisito della norma ISO 9001:2015. Abbiamo voluto realizzare uno strumento di management arricchito da casi aziendali che raccontano come poter applicare questo requisito qualunque sia la dimensione dell’azienda o il settore di riferimento. La scelta della parola “oltre” nel titolo rappresenta l’invito ad andare avanti in chiave costruttiva».
Nella dispensa, presentata durante un evento presso la sede milanese di Assolombarda alla presenza di Vittorio Biondi, Direttore delle Politiche Industriali e Competitività del Territorio e Marzio Dal Cin, Coordinatore Gruppo di Lavoro Qualità e Competitività, viene raccontata anche l’esperienza di Ecologica Naviglio come esempio di realtà aziendale che ha messo al centro le relazioni tra persone, in azienda e non.
Abbiamo avuto così l’opportunità di raccontare come, partendo dalla ISO 14001, siamo andati oltre lavorando sulla relazione con le parti interessate: clienti, competitor, personale, banche e istituzioni. Tutte loro, infatti, sono importanti in una nuova logica di successo dell’impresa che corrisponde anche al successo di tali parti quando entrano in relazione con essa. Oggi, ci confrontiamo con un ecosistema in cui la distinzione tra aziende e persone è sempre più sfumata e per questo
abbiamo scelto di allargare la nostra attenzione
passando dall’ambiente all’ambiente del cliente.
Nel concreto abbiamo considerato la centralità delle persone, rispetto alle aziende in cui operano, come un sistema di comunicazione strutturato che crea con il cliente interno ed esterno soluzioni che generano valore sotto il profilo ambientale ed economico. L’approccio che fa la differenza, e di questo siamo convinti, è quello che pone il focus sull’attivare e mantenere relazioni di qualità anzitutto con le persone.
Questi aspetti, messi in luce durante l’evento di presentazione della dispensa di Erika Leonardi, sono stati oggetto anche dello spettacolo teatrale “Verso l’ascolto ed oltre” messo in scena dalla compagnia Ortika. Esasperando alcune dinamiche relazionali, gli attori in scena hanno portato il pubblico in sala a una grande riflessione in merito a quanto occorre fare per agevolare il cambiamento di cui oggi le aziende hanno bisogno.
Portare attenzione alle persone significa anche prendere in considerazione di inserire il diversity management nella propria strategia aziendale. Lo ha affermato Consuelo Battistelli, Diversity Engagement Partner per IBM Italia, che ha chiuso l’incontro invitando tutti i presenti a stimolare la propria creatività, fare network e lavorare sul processo di integrazione del diversity, nel suo significato più ampio, che un giorno potrà condurre all’inclusione.
Per approfondire, scarica la dispensa: Oltre il cliente: le parti interessate. Dall’ascolto al passaparola.